martedì 11 ottobre 2016

Vita delle cose

Un giorno andai a prendere un regalo per il compleanno di mia sorella Claudia. Arrivati entrammo nel negozio e dopo poco tempo notai un’area di peluche e lì vidi un gatto rosso e bianco morbidissimo e con due occhi dolci. 
Chiesi a mia mamma se lo potevo avere e mi rispose: “Te lo prenderò se farai la brava” e così io cercai di essere più brava possibile. Dopo aver consegnato il regalo alla mia sorellina, la mamma si girò e mi disse: “Visto che sei stata brava, ti prenderò quel bel micino di peluche”.
Io non potevo crederci, corsi a prenderlo e tornò a casa con me.
Dopo circa un anno, nel giorno di Pasqua, ero dai miei nonni a Sariano e mi sentì chiamare: “Melis!”. Uscii e mi trovai davanti un gatto bianco e rosso come il mio peluche!
Fu la sorpresa più bella che potevo avere, sembrava che il destino avesse già deciso il nostro incontro e da lì in poi il micio rimase con me. Il suo nome fu Fiocco come quello del mio peluche che mi portavo e mi porto tuttora con me nei miei viaggi. Quando mi sento giù gli racconto tutto, sogni e speranze, desideri e memorie e anche i miei segreti più profondi.
Quando acquistai il peluche andavo ancora all’asilo e il mio Fiocco arrivò fino in prima elementare.

Ero dai miei nonni quando ad un certo punto sentii il rumore del trattore del nonno e lui mi chiamò. Io corsi per le scale a piedi scalzi investendo le rose e arrivai nel cortile.
Il nonno mi dette il corno di un capriolo dicendomi:
“Questo è il corno di un capriolo, conservalo perchè porta fortuna”.
Io lo presi, andai in bagno a lavarlo e da allora lo tengo in camera mia e credetemi...porta veramente fortuna!

Melissa