venerdì 3 marzo 2017

Un grande vuoto

Avevo più o meno 9 anni, quando mia mamma è venuta a dirmi che la mia bisnonno era morta; in quel momento la tristezza mi avvolse dentro di sé.
Sapevo che prima o poi doveva succedere; ma quando successe è stato ancor più brutto, perché è come se dentro il mio corpo mancasse qualcosa: era l'amore di una nonna. Il mio volto è sbiancato e non sentivo più nulla, vedevo davanti a me il vuoto. 
In quell'istante mi sentivo pietrificato, non riuscivo più a muovermi; non potrò mai dimenticare i momenti passati con lei: quando entravo in casa e lei continuava a chiamarmi e io quando la sentivo correvo subito ad abbracciarla o quando facevo il monello e mio nonno mi voleva sculacciare lei mi difendeva nonostante avessi torto.
Ancora adesso sento quel vuoto incolmabile dentro di me, ma tuttora i miei parenti mi aiutano a dimenticare ciò che ormai è passato.  
Mattia M.